E’
stata una giornata ricca di emozioni e di novità quella
vissuta, domenica 29 novembre 2009 presso il seminario
di Trieste, dal numerosissimo gruppo di soci UNITALSIANI
che hanno partecipato alla Giornata Nazionale Unitalsi
dell’Adesione.
Durante la S. Messa, celebrata
dall’Assistente Spirituale dell’Associazione, Mons.
Francesco Tanasco è stato officiato il rito
dell’Adesione.
Il Presidente, Michelangelo
Cozzolino, dopo aver fatto l’appello nominale dei nuovi
soci, che hanno partecipato per la prima volta al
pellegrinaggio a Lourdes, ha invitato tutti i presenti a
rispondere - ECCOMI – con la propria disponibilità al
servizio di sorella di assistenza e di barelliere.
Subito dopo il celebrante ha posto la
domanda : -“ Volete valorizzare il dono dell’amore
servizievole che lo Spirito Santo ha effuso in voi il
giorno del Battesimo e che nell’Eucarestia ravviva e
rende segno visibile della presenza di Dio ? “ - SI !
- e tutti hanno rinnovato l’Adesione dicendo così:
“DAVANTI AL SIGNORE, OGGI RINNOVO LA MIA
ADESIONE ALL’ASSOCIAZIONE ECCLESIALE UNITALSI ,E MI
IMPEGNO, SECONDO LE MIE POSSIBILITA’, A VIVERE IL
VANGELO DELLA CARITA’ NELL’AMORE E NEL SERVIZIO VERSO
TUTTI GLI ASSOCIATI, IN UN CLIMA DI COMUNIONE E DI
FRATERNITA. -
Alla fine della cerimonia e della S
.Messa, nell’Aula Magna del Seminario il Presidente ha
rivolto un breve saluto ai presenti dando la parola al
dott. Guido De Paoli, capo medico dell’Unitalsi
triestina, che con dovizia di particolari ha informato
della nomina da parte del vescovo delle Diocesi di
Tarbes e Lourdes, Monsignor Jaques Perrier , del dott.
Alessandro De Franciscis, medico unitalsiano, come
“medico permanente” del “ Bureau Medical “,
l’istituzione che nel Santuario di Lourdes è deputata
alla raccolta e ad un primo esame delle segnalazioni di
presunte guarigioni.
Su questo punto, molto delicato e
importante, il dott. De Paoli, ha approfondito
l’argomento in maniera molto chiara, specificando la
differenza tra guarigioni e miracoli. Il dott. De
Franciscis , cinquantatre anni, medico pediatra con
master in epidemiologia ad Harvard, ricercatore in
aspettativa dell’Università Federico II di Napoli, è il
primo medico non francese a ricoprire tale incarico di
responsabilità del Bureau, fondato nel 1882 dal barone
Dunot de Saint Maclou, che n'è stato il primo
responsabile.
Il dott. De Paoli, dopo aver
specificato anche l’importanza della nomina di questo
medico italiano a “membro permanente” nel Bureau Medical
francese, si è soffermato sulle nuove normative
riguardanti la privacy che tutto il personale di
assistenza medico e sanitaria sarà tenuto ad adempiere
nell’accompagnare gli ammalati e i pellegrini nei vari
pellegrinaggi, e che gli stessi, saranno individuabili
da un particolare riconoscimento, una croce con la
scritta “CREDO”.
Il presidente, ha illustrato dei
cambiamenti, delle nuove strutture di accoglienza e
dei nuovi lavori che saranno eseguiti a Lourdes nel
prossimo triennio, nello specifico, nello spostamento
delle piscine in altro sito, in modo da permettere, a
tutti gli ammalati e ai pellegrini che accedono nella
zona della Grotta, un miglior rispetto nel
raccoglimento, nella spiritualità e nella riservatezza.
Gradita è stata poi la presentazione di una toccante
ed emozionante lettura delle diciotto apparizioni della
Madonna a Santa Bernadette interpretata dal gruppo
artistico di Rolando Mion, con voci recitanti delle
signore Anna Maria Deval e Lucia Berto accompagnate
dalla proiezione di nostre immagini nei pellegrinaggi.
L’incontro, si è concluso con un
piccolo rinfresco, dove con un buon bicchiere di vino
e uno stecchino di prosciutto caldo, abbiamo rivissuto
fraternamente diversi momenti significativi dei nostri
pellegrinaggi e delle nostre tante attività fatte
nell’arco dell’anno.
Purtroppo, poche sono le occasioni
come questa per riunirci tutti assieme , e poter
condividere una giornata con grande amicizia e
fratellanza di “famiglia” Unitalsiana , ma comunque,
fino a che ci sarà la Nostra Signora di Lourdes a
chiamarci e a indicarci la via dell’Amore nella
Carità, la nostra risposta non potrà che essere
-Eccomi-
Quell ‘- Eccomi- fatto di preghiera,
di ascolto, di parola, di comprensione, nel vivere con
semplicità il Vangelo in ogni giornata della nostra
vita e non soltanto nel pellegrinaggio.
Alberto Moro
barelliere
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